COME SONO FATTE LE EMOZIONI

La vita segreta del cervello

di Lisa Feldman Barrett

Scrollando su facebook un giorno mi ritrovo davanti alla pubblicità di questo libro, che sicuramente in prima battuta mi colpisce per il suo colore giallo.
COME SONO FATTE LE EMOZIONI, un titolo che colpisce la mia curiosità, infatti mi piace comprendere come le cose sono fatte, quali sono i meccanismi che stanno “dietro”.
Leggo qualche recensione e metto il libro nella mia lista dei desideri.
Nei giorni successivi mia moglie, ignara di tutto ciò, va in libreria e decide di regalarmi un libro, mi chiama e mi chiede se c’è qualcosa che mi interessa, non ho dubbi la risposta è : ” COME SONO FATTE LE EMOZIONI di Lisa Feldman Barrett” e poi aggiungo “è giallo”.
Quando il libro si presenta sulla mensola in cucina la prima cosa che mi colpisce è lo spessore, non sono un gran lettore e davanti ho quasi 600 pagine. Sarà un lavoro lungo, penso, invece no, la lettura scorrerà veloce.
La mattina del giorno seguente, alle 5.30, l’orario da me preferito per leggere e studiare, decido di trascurare il libro che stavo leggendo ed inizio il libro giallo.
Mi rendo rapidamente conto che l’impresa non sarà semplice, bisognerà correre su e giù per le pagine ed è quindi importante inserire dei post.it sin da subito, per avere dei riferimenti immediati ai diversi concetti.
Concetti che talvolta vengono stravolti ed altre volte fatico proprio a comprendere e ci devo ritornare più volte ogni qualvolta riappaiono nel libro.

Lisa Feldman Barrett, psicologa, direttrice di un laboratorio di ricerca, in questo libro indaga, alla luce delle recenti scoperte delle neuroscienze, le emozioni.

Mi ero impegnato da pochi giorni a tenere un incontro sulle emozioni con una 15ina di coppie. “Le emozioni – ho pensato – ne ho parlato diverse volte, ho letto Plutchik, Ekman, le ho spiegate ad una aula di professori che non sarà neanche un mese… quasi non serve che mi prepari”
Invece…

la Feldman mette in discussione la “teoria classica delle emozioni” – Darwin, James, Ekman, Plutcik, per citare alcuni tra i più famosi ricercatori che se ne sono occupati – Esistono le emozioni di base? Emozioni uguali per tutti gli uomini con “impronte digitali” univoche?
Il nostro cervello, veramente è “reattivo” – reagisce agli eventi – o invece è “predittivo” – predice molteplici possibili scenari e ci prepara a gestire quello più probabile?
Cosa sono le percezioni, e le simulazioni? Come influiscono sul funzionamento del nostro cervello, come influiscono sulle nostre emozioni.

Tutte queste domande che, ovviamente, trovano in questo libro risposte non scontate, mi hanno messo in difficoltà rispetto all’appuntamento con le coppie. Mi blocco, al punto che, consigliato da Chiara, una collega, ho interrotto la lettura del libro giallo, mi sono ripassato la teoria classica, presentata con successo fino a poco prima e sono andato ad incontrare le coppie.

Dopo di che riprendo la lettura.

La Feldman spiega quali sono i processi complessi, diversi da quanto sino ad ora ritenuto, che operano nel nostro cervello, in questa complessità i processi sono diversi per ogni persona, pertanto è impossibile individuare dei pattern di attivazione neuronale per le emozioni.
Spiega come la nostra storia, la nostra cultura, le nostre convinzioni, il contesto che stiamo vivendo,
influiscano sulle emozioni.
Allo stesso modo interpretiamo le emozioni degli altri in base al nostro vissuto, al contesto in cui le
inseriamo.

Nella prima parte del libro si spiega COSA NON SONO le emozioni, nella seconda COSA SONO ed il loro
funzionamento, e nella terza parte COME (questa è la parte più interessante per la nostra professione in quanto applicabile ad un approccio educativo):

  • Come diventare più emotivamente intelligente;
  • Come allevare bambini emotivamente intelligenti;
  • Come trasformare il vissuto emotivo da negativo in positivo;
  • Come creare nuove emozioni.

Insomma un libro che, per me, non è stato troppo semplice nei primi capitoli, necessari ad introdurre ad una visione diversa, poi la lettura scorre veloce riprendendo concetti in alcuni casi già consolidati o individuati da altri ma ponendoli sotto una chiave di lettura diversa, a tratti neurologica, a tratti psicologica ed a tratti educativa, tutto ciò incuriosisce il lettore che è forse ciò che ci si aspetta da un libro divulgativo.

a cura di Damiano Quarantotto

Editore: Giunti
pagine 589
data di pubblicazione 2017
data di pubblicazione in Italia gennaio 2023
EAN: 9788809965331
Prezzo: 38€



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